Perché il Managed Detection and Response è indispensabile per le PMI
Se i trend in ambito di sicurezza informatica sono spesso anticipati dagli esperti, guardare al mercato consente di avere una conferma sulle reali tendenze. Il successo dei servizi di Managed Detection and Response tra le piccole e medie imprese (PMI) è, in questo senso, l’elemento che accerta ulteriormente la solidità della nuova declinazione della cyber security. L’esternalizzazione delle attività di cyber security consente, infatti, di ricomporre un puzzle che per molte realtà è diventato molto complicato.
Un nuovo scenario per le PMI
Per comprendere l’importanza dei servizi di Managed Detection and Response nel quadro attuale, è indispensabile comprendere il maggior “peso” assunto dalla sicurezza informatica nel settore delle PMI.
Il tema della cyber security, in passato, ha solo sfiorato le piccole medie imprese. Da un punto di vista della valutazione del rischio, infatti, la possibilità di subire un attacco informatico era considerata rilevante solo per alcuni settori (e in particolare quelli attivi in ambito digitale) o per aziende di dimensioni estremamente grandi. Aziende che si appoggiavano ai sistemi digitali per gestire complessi flussi di produzione.
In altre parole, un incidente di sicurezza informatica ai danni di una piccola o media impresa, fino a qualche anno fa, poteva provocare danni piuttosto limitati.
Lo scenario, tuttavia, è cambiato velocemente: il processo di digitalizzazione ha, infatti, interessato le imprese a tutti i livelli, senza distinzioni per quanto riguarda le dimensioni e il settore in cui operano. E oggi, un fermo dei sistemi IT significa, per qualsiasi realtà produttiva, un vero disastro. Nella maggior parte dei casi, può comportare addirittura il completo blocco dell’attività.
Per i criminal hacker le PMI rappresentano un bersaglio più facile e talvolta incapace di rispondere efficacemente alle varie minacce, utilizzabili quindi come trampolino di lancio per diffondere attacchi più rilevanti verso le grandi organizzazioni pubbliche e private.
Le PMI sono più vulnerabili, perché spesso non hanno budget a sufficienza per misure di sicurezza avanzate e non comprendono appieno la portata del rischio che corrono. Spesso trascurano anche il valore delle informazioni che conservano, ritenendo che sia di scarso interesse per chiunque.
Com’è cambiata la cyber security
A rendere più spinosa la situazione e a rafforzare la necessità di adottare soluzioni basate sulla logica del Managed Detection and Response, contribuiscono anche altri fattori.
Il primo è rappresentato dalle caratteristiche dei sistemi informatici di nuova generazione, che sfruttano in maniera intensiva piattaforme cloud e tecnologie che operano secondo una logica “distribuita”, come il lavoro in mobilità. Un’evoluzione dell’Information Technology che, sotto il profilo della sicurezza informatica, porta a un cambio di paradigma nelle stesse strategie di security.
Abbandonato il concetto di difesa del perimetro, che in questo quadro risulta tanto sfumato da essere indefinibile, le nuove tecniche per garantire la protezione dei servizi e delle risorse aziendali si basano sul concetto di Managed Detection and Response. In sintesi, piuttosto che aspirare alla creazione di un “muro” in grado di bloccare le minacce esterne, diventa preferibile puntare su concetti come la visibilità e la trasparenza dei processi.
Un passaggio dettato anche dalla necessità di adattare le strategie di difesa al nuovo modus operandi adottato dai pirati informatici che, sempre più spesso, utilizzano per i loro attacchi strumenti che non rientrano nella tradizionale categoria dei “malware”, ma ricorrono a tool di amministrazione e tecniche di hacking più insidiose.
Insomma: nel nuovo panorama la sicurezza dei sistemi informativi viene declinata in maniera diversa, privilegiando un approccio flessibile e proattivo.
I vantaggi dei servizi di Managed Detection and Response per le PMI
L’implementazione di sistemi di protezione basati sulla logica del Managed Detection and Response non richiedono solo l’adozione di soluzioni tecnologiche adeguate, ma anche il contributo di risorse e competenze che permettano di gestire i processi di cyber security in maniera dinamica.
In altre parole, quello che serve è avere a disposizione un team di specialisti che siano in grado di utilizzare gli strumenti di detection, di analizzare le informazioni rilevate dai sistemi di monitoraggio e di definire le strategie di response per contrastare gli attacchi dei pirati informatici.
Una soluzione che richiederebbe, se implementata internamente, un investimento decisamente “fuori scala” per la maggior parte delle piccole e medi imprese.
La formula del Managed Detection and Response è, invece, alla portata di PMI: prevedendo l’esternalizzazione dei servizi di cyber security ad aziende specializzate, consente di sciogliere il nodo e coniugare, in definitiva, l’efficacia dei sistemi di protezione con la sostenibilità economica.
La propria sicurezza è strettamente legata ALLA SICUREZZA DI TUTTA LA FILIERA In tanti casi le PMI sono sfruttate come punto per accedere al network più ampio di cui è fornitore.