La sicurezza dei dati aziendali è un fattore ormai imprescindibile e a confermarlo c’è un dato molto chiaro: il 64% delle aziende mondiali è stata vittima di una qualche forma di cyberattacco. Tutte le imprese, dunque, sono potenziali vittime e per questo devono poter contare su un sistema di sicurezza digitale efficace e continuo. “Efficace e continuo”, tuttavia, sono concetti spesso ignorati o sottovalutati, perché sottendono a una fitta serie di risorse e competenze che difficilmente possono essere gestite internamente all’azienda. È per questo motivo che la tendenza del mercato è affidare la sicurezza dei dati aziendali a organizzazioni esterne specializzate, che operino con un approccio gestito: un’opportunità messa a disposizione dai vendor di servizi Managed Detection & Response (MDR).
Quello dei Managed Detection & Response è un mercato che fa leva sull’esigenza, da parte delle aziende, di concentrarsi sul proprio business lasciando ogni incombenza legata alla sicurezza a team esterni, con la garanzia che la protezione dei propri dari sia in mani espere e sicure. Ci sono, in particolare, 5 buoni motivi per cui si dovrebbe scegliere un approccio gestito.
I dati sono un asset sempre disponibile e, per questa ragione, sono a rischio in qualsiasi momento della giornata, ogni giorno dell’anno. Ecco perché devono essere controllati h24. Non si tratta solo di affidarsi a dei tool automatici, ma di fare affidamenti su dei professionisti che li proteggano in modo organico, costante e con la capacità di intervenire tempestivamente in caso di problemi. Un’attività che richiede competenze di alto livello, grande esperienza e strutture dedicate, dove sia possibile effettuare la turnazione di personale specializzato.
Gestire internamente la sicurezza dei dati aziendali richiede un enorme investimento di risorse, che devono essere aggiornate per non correre il rischio di ritrovarsi strumenti obsoleti per affrontare minacce sempre nuove e letali. Un’azienda, quindi, non dovrebbe provvedere solo a un investimento iniziale, ma anche a un continuo aggiornamento, sia in termini di infrastruttura, sia di professionisti. Affidare la sicurezza dei dati a un’infrastruttura esterna specializzata, significa non doversi occupare di tutto questo: si fruisce direttamente di un servizio di qualità, che viene migliorato e aggiornato senza richiedere alcuno sforzo da parte del cliente.
Affidare la sicurezza dei dati aziendali a un servizio gestito significa poter contare su professionisti che operano nelle migliori condizioni e con i migliori strumenti, offrendo un controllo costante ed efficace. Da qui, ne deriva anche una pronta risposta a qualsiasi tipo di incidente informatico che possa compromettere il dato. L’incident response, che rientra tra i servizi gestiti, è un’attività ancora più complessa del monitoraggio: richiede una disponibilità di risorse totale e continua e, se gestita da un team dedicato, offre risposte immediate e soluzioni concrete. Un risultato molto più semplice da raggiungere grazie all’outsourcing.
Da quanto detto, appare evidente che gestire internamente la sicurezza dei dati aziendali ha dei costi sommersi elevati e difficilmente stimabili. Al costo iniziale, già di per sé importante, si aggiungono quelli per l’aggiornamento di professionisti e strumenti, per la gestione e il rinnovo dell’infrastruttura, per il personale e i locali da dedicare allo svolgimento dell’attività. Un servizio di sicurezza dei dati aziendali gestito, invece, propone un pacchetto “tutto incluso”, con un costo chiaro fin da subito, modulabile a seconda delle esigenze.
Un servizio gestito per la sicurezza dei dati aziendali è scalabile: se l’azienda cresce, l’offerta di servizi gestiti si adatta alle nuove esigenze per affrontare qualsiasi sfida. Non solo: è possibile adattare l’offerta su brevi periodi, magari per venire incontro a progetti dalla durata prestabilita, per poi tornare alle caratteristiche originarie.